di C. Alessandro Mauceri –
Sono stati resi noti i risultati di una ricerca condotta dall’Indipendent sui consumi di droghe leggere. Ebbene, non senza sorpresa è emerso che la capitale europea in cui è maggiore il consumo di cocaina è Londra con 737 mg di cocaina al giorno ogni mille abitanti (è quarta per consumo di ecstasy). Al secondo posto si è piazzata Amsterdam (716 mg) seguita da Anversa (632 mg). Anche il consumo di cannabis è risultato particolarmente elevato in Inghilterra: secondo la rivista, l’anno scorso in Inghilterra “oltre 22.000 persone sono state curate per dipendenza da cannabis e quasi la metà avevano meno di 18 anni”. Un consumo che ha conseguenze rilevanti dal punto di vista sociale. Secondo Marjorie Wallace dell’organizzazione per la salute mentale “Sane”: “Ogni giorno arrivano nuove conferme del legame tra l’uso di cannabis e le malattie mentali. Uno studio recente dimostra che 8 persone su 10 tra quelle che hanno avuto un primo episodio di schizofrenia facevano un forte uso di questa droga”. Secondo i dati resi noti ben 25.000 dei 250.000 casi di schizofrenia nel Regno Unito sarebbero causati dall’uso di cannabis.
Analoghi i risultati in altre capitali europee: Amsterdam è prima per consumo di cannabis, ma stranamente non sono state rinvenute tracce di cannabis né di anfetamine. E sempre in merito a questo tipo di droga, la cannabis, un’altra ricerca, condotta dall’Agenzia europea delle droghe (Emcdda), ha mostrato numeri allarmanti: oggi sono circa 19,3 milioni gli adulti (15-64 anni) che ne fanno uso e di questi 14,6 milioni sono giovani (15-34 anni). Secondo i ricercatori l’1 % sono consumatori quotidiani o quasi quotidiani.
Non a caso il consumo di questa droga è aumentato: i casi di soggetti sottoposti a terapia disintossicante, in Europa, sono cresciuti da 45 000 nel 2006 a 61 000 nel 2013. Un aumento dei consumi che, sorprendentemente, si manifestato principalmente in quattro paesi nordici (Danimarca, Finlandia, Svezia, Norvegia) oltre che Bulgaria e Francia.
