EGITTO. Oggi il nuovo governo, ministri islamici in minoranza

Adnkronos/Aki, 2 ago 12 –

Molti tecnici e pochi islamici. Questa la configurazione del nuovo governo egiziano, il cui annuncio da parte del premier Hisham Kandil e giuramento e’ previsto per questa sera al Cairo davanti al presidente Mohammed Mursi. Poche le sorprese. Il maresciallo Hussein Tantawi, capo del Consiglio supremo delle Forze Armate che ha governato il Paese dalla caduta di Hosni Mubarak, e’ stato confermato ministro della Difesa, smentendo cosi’ le indiscrezioni che lo davano alla vice presidenza. La sorpresa maggiore e’ stata la nomina del generale Ahmed Gamal Eddin, ex capo del Dipartimento per la Sicurezza Pubblica, a ministro dell’Interno nel nuovo esecutivo al posto di Mohamed Ibrahim. Gamal Eddin ha gia’ annunciato che l’obiettivo principale del suo dicastero sara’ quello di combattere le attivita’ criminali piuttosto che gli attivisti politivi. Sei ministri del governo uscente dell’ex premier Kamal El-Ganzouri sono stati confermati. Si tratta del ministro degli Esteri Kamel Amr, delle Finanze Mumtaz al-Saeed, delle Garanzie sociali Nagwa Khalil, della Ricerca scientifica Nadia Zakhari e delle Antichita’ Mohamed Ibrahim.
Solo tre ministri appartengono al Partito di Liberta’ e Giustizia: Mostafa Mosaad e’ il nuovo ministro dell’Istruzione, Tarek Wafiq e’ ministro dell’Edilizia e Osama Yassin e’ ministro della Gioventu’. I ministri ”sovrani”, come li definisce il quotidiano Ahram online indicando quelli della Difesa, Interni, Esteri e Finanze, non saranno quindi guidati da esponenti dei Fratelli Musulmani. Secondo l’analista Diaa Rashwan del Centro Al-Ahram per gli Studi Politici e Strategici, il Partito di Liberta’ e Giustizia ha scelto di restare fuori dal governo Kandil. ”Credono che sia meglio aspettare fino a quando si terranno nuove elezioni parlamentari e fino a quando sara’ formato un nuovo governo”, ritiene Rashwan. Tra i tecnocrati, che a lungo hanno lavorato per lo Stato e che ora si vedranno assegnato un posto nel nuovo governo, vi e’ il presidente dell’Universita’ di Al-Azhar Osama El-Abd, nominato ministro delle dotazioni religiose al posto del predicatore salafita Mohamed Youssri. Il governatore del Cairo Abdel-Qawi Khalifa e’ stato invece scelto per guidare un nuovo ministero, quello dei Servizi e dell’Acqua potabile. Un ministro creato da Kandil proprio per dimostrare che il governo intende risolvere i problemi quotidiani dei cittadini.
L’esponente copto del nuovo governo Kandil e’ il ministro della Ricerca scientifica Nadia Zakhary. Il copto Mounir Fakhri Abdel-Nour, ex ministro del Turismo, si e’ dimesso dopo che il suo partito Wafd gli ha ordinato di non partecipare a un governo dominato dagli islamici. Al suo posto e’ stato nominato Hisham Zazaou. Tra i nuovi volti anche Tarek Wafiq, che prende il posto di Fathi El-Baradie alla guida del ministero dell’Edilizia. Osama Kamal e’ il nuovo ministro del Petrolio al posto di Abdallah Ghorab e Ahmed Zaki Abdeen, ex governatore di Kafr El-Sheikh, sostituisce Mohamed Attia come ministro delle Amministrazioni locali. Salah Abdel-Momen e’ il nuovo ministro dell’Agricoltura al posto di Mohamed Ismai, mentre Alaa Abdel-Sadek, manager della squadra di calcio Enpi, e’ il nuovo ministro dello Sport. Mahmoud Balbei, capo dell’egiziana Holding Electricity Company, e’ il nuovo ministro dell’Elettricita’. Ministro per gli Affari con il Parlamento e’ l’indipendente Mohamed Mahsoub, membro del partito islamico moderato Wasat. Mahsoub, professore di legge presso l’universita’ Menoufiya, e’ membro dell’Assemblea Costituente egiziana incaricata di redigere la nuova Costituzione. Il neo premier Kandil, gia’ ministro delle Risorse idriche, e’ stato sostituito dal suo sottosegretario Mohamed Bahaaeddin. Mohamed Rashad, docente di urbanistica all’Universita’ del Cairo, e’ il nuovo ministro dei Trasporti. Abu-Zeid Mohamed Abu-Zeid, numero due dell’egiziana Holding Company for Food Industries, e’ il nuovo ministro del commercio interno al posto dell’economista Gouda Abdel-Khaleq.