Asca, 13 feb 13 –
Il governo indiano ha deciso di sospendere l’acquisto degli elicotteri AgustaWestland, dopo lo scandalo delle tangenti che ha coinvolto i vertici di Finmeccanica. Lo riferisce l’emittente indiana IbnLive. ”Nessuno verra’ risparmiato qualunque siano le conseguenze”, ha detto il ministro della Difesa indiano AK Antony, aggiungendo di aver sospeso l’acquisto dei nove velivoli rimanenti sui 12 che facevano parte del contratto siglato nel 2010 per un valore di 750 milioni di dollari. Il caso ha avuto molta risonanze in India, dove l’ex comandante dell’Aviazione indiana S.P. Tyagi, coinvolto nell’inchiesta sulle tangenti, ha proclamato la sua innocenza, pur ammettendo di avere una relazione con i tre cugini Julie Tyagi, Docsa Tyagi e Sandeep Tyagi, che avrebbero fatto da tramite nella consegna di 100 mila dollari di sospette mazzette, secondo l’ordinanza emessa dal Gip di Busto Arsizio che ha portato all’arresto ieri dell’ad e presidente di Finmeccanica Giuseppe Orsi. Tyagi e’ stato accusato di aver modificato i requisiti tecnici previsti per l’acquisto dei 12 elicotteri destinati al trasporto delle personalita’ politiche con lo scopo di favorire l’Agusta Westland, per questo ha precisato che il processo di acquisizione degli ”elicotteri Vvip” e’ stato avviato nel 2000, prima che lui entrasse in carica ai vertici dell’aviazione di Nuova Delhi. Il governo indiano ha annunciato ieri l’apertura di un’inchiesta ufficiale da parte del Central Bureau of Investigation, mentre Antony ha assicurato che l’integrita’ del suo Ministero e’ ”indiscutibile” promettendo comunque che l’inchiesta ”esaminera’ ogni elemento ed ogni fase del contratto”.
