Francia. Ancora violenze per l’aggressione dei poliziotti a “Theo”

Notizie Geopolitiche –

Continuano i disordini nella banlieue di Parigi, nonostante l’invito di Theo a fermare le violenze.
I fatti risalgono a giovedì 2, quando in una retata è stato fermato un 22enne di colore, “Theo”, il quale è stato poi pestato da quattro agenti di polizia fino ad essere sodomizzato con un manganello telescopico.
La vittima è riuscita comunque a portarsi nel quadro di alcune telecamere che hanno ripreso la scena, ed alla fine l’uomo è stato portato via senza quasi reggersi in piedi. E’ stato poi operato in ospedale per gravi lacerazioni in zona rettale e lesioni varie, prognosi di 60 giorni.
Immediata la protesta nel sobborgo settentrionale di Aulnay-sous-Bois, quartiere ad alta densità criminale, dove sono state distrutte vetrine e incendiate automobili, incidenti che si ripetono da giorni.
Dal suo capezzale Theo ha chiesto ai suoi amici di ritrovare la sua “città come l’ho lasciata”: “Non fate la guerra – ha detto – restate uniti, ho fiducia nella giustizia”.
Il presidente francese Francois Hollande si è recato in ospedale al capezzale di Theo “per questo messaggio, per questa fiducia e per l’amore per la tua città”.
Ma tutto va bene per fare politica in vista delle elezioni: Marine Le Pen ha fatto il giro dei commissariati per portare la solidarietà sua e del Front National ai poliziotti e condannando le “sommosse”.
I quattro agenti sono incriminati di violenza ed uno di stupro, mentre sono 17 gli arresti fra i rivoltosi della banlieue.