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Non appena è entrata in vigore la nuova tregua umanitaria di 5 giorni, proposta dalla mediazioen egiziana, i caccia dell’aviazione di Tel Aviv hanno effettuato nella notte tra mercoledì e giovedì quattro raid sulla Striscia di Gaza, in rappresaglia al lancio di sei razzi dalla parte palestinese.
Da Washington si è appreso che la Casa Bianca ha ordinato al Pentagono di bloccare una consegna di missili Hellfire a Israele, che ne aveva fatto richiesta per gli elicotteri impegnati nei raid su Gaza.
Tale decisione potrebbe essere motivata dal “raffreddamento”, come lo ha definito il Wall Street Journal, dei rapporti fra gli Usa e Israele dovuto al fatto che Tel Aviv continua a mostrare resistenza alla soluzione dei “due popoli, due stati” sostenuta dalla Casa Bianca.
L’ambasciatore israeliano negli Usa, Ron Dermer, ha definito quella del prestigioso quotidiano “una dichiarazione infondata”, ed anzi, “Israele apprezza fortemente l’appoggio ricevuto durante il recente conflitto a Gaza sia dall’amministrazione del presidente Barack Obama che dal Congresso”.
Ammonta a quasi 2mila palestinesi e 67 israeliani il numero dei morti dall’inizio della crisi.
