Gaza. Risoluzione per il cessate-il-fuoco: gli Usa mettono il veto

di Guido Keller

Ancora una volta gli Usa si sono dimostrati il miglior alleato di Israele, nonostante il premier Benjamin Netanyahu avesse risposto picche alla soluzione dei “Due Stati”, patrocinata dalla stessa Casa Bianca. Nonostante i quasi 30mila morti a Gaza, di cui oltre un terzo bambini, l’ambasciatrice Usa alle Nazioni Unite Linda Thomas-Greenfield si è messa di traverso al Consiglio di sicurezza sulla proposta di risoluzione per un cessate-il-fuoco presentata dall’Algeria a nome dei paesi arabi.
Le motivazioni ufficiali sono state, come ha spiegato il coordinatore del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa John Kirby, quelle di non inficiare i negoziati in corso, nonché, come ha addotto Linda Thomas-Greenfield, “di non dare copertura a Hamas per non rilasciare tutti gli ostaggi”. Nella realtà pesano le presidenziali di fine anno, dove le potenti lobby ebraiche possono fornire un peso determinante nell’elezione del nuovo inquilino della Casa Bianca, o nella conferma di quello che già c’è.
Kirby ha ribadito che l’intervento militare a Rafah, in un’area dove sono stati ammassati un milione e mezzo di civili in fuga, rappresenterebbe “un disastro” umanitario, ma tant’è che con il voto espresso al Consiglio di sicurezza è arrivato di fatto il semaforo verde a Benjamin Netanyahu.
La Gran Bretagna si è astenuta, gli altri paesi del Consiglio di sicurezza hanno votato a favore della risoluzione. Sono, oltre agli altri membri permanenti (Francia, Russia e Cina), Algeria, Mozambico, Sierra Leone, Corea del Sud, Giappone, Slovenia, Malta e Svizzera.
Hamas ha espresso in un comunicato che è stato dato il “via libera” a Israele di compiere altri massacri; “a proseguire il genocidio”, ha affermato il leader di al-Fatah Abu Mazen.
I media locali, tra cui l’israeliano Haaretz hanno riportato di un incontro al Cairo dove sono giunte le delegazioni di entrambe le parti, ma l’incontro, mediato da Qatar e Egitto, parrebbe portare all’ennesimo buco nell’acqua.