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Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni è giunto a Kiev dove ha incontrato il collega ucraino Pavlo Kimklin per fare il punto sulla situazione che vede la ripresa delle ostilità nel Donbass fra i militari e i ribelli filo-russi. Gentiloni ha spiegato in occasione della conferenza stampa congiunta che “L’Italia sostiene non solo la sovranità, ma l’integrità territoriale dell’intera Ucraina”, ed ha manifestato l’auspicio che “gli accordi di febbraio” di Minsk 2 “possano essere messi in pratica fino in fondo”. Ha quindi aggiunto che solo il rispetto degli accordi “ci consentirà di aprire una stagione meno negativa nei rapporti con la Russia”.
Il capo della Farnesina ha fatto sapere a Kimklin che l’Italia, “Pur avendo subito qualche conseguenza negativa, sostiene le sanzioni decise da Bruxelles” nei confronti della Russia e ha ribadito la “piena condivisione” dell’approccio alla crisi intrapreso dall’Unione Europea.
