TMNews, 19 dic 12 –
Il presidente georgiano Mikhail Saakashvili ha accusato il primo ministro Bidzina Ivanishvili, suo rivale politico, di voler “talebanizzare” la Georgia in merito alla decisione di fermare la costruzione dell’auditorium di Tbilisi. Lo scrive oggi l’agenzia di stampa Interfax. Ivanishvili ha criticato il progetto definendolo “due grandi bottiglie piantate nel terreno” e ha lanciato una consultazione tra architetti, artisti e membri della società civile per decidere se cotinuare il progetto o smantellare quanto si è finora fatto. “Sfortunatamente il governo georgiano ieri ha annunciato l’avvio si un grande programma di distruzione. C’è solo un esempio di tale distruzione per motivi politici nell’era contemporanea: quello dei talebani in Afghanistan. La Georgia non deve svergognarsi di fronte al mondo intero con questa talebanizzazione e distruzione degli edifici moderni”, ha affermato il capo dello stato.
Il popolo della Georgia, secondo Saakashvili, ha votato “per la costruzione e la creazione, non per la distruzione”. Saakashvili ha lamentato il fatto che “anche prima delle elezioni” aveva “avvertito sul rischio che arrivasse al potere una grande brigata di distruttori. Molte persone hanno riso a quest’avvertimento, ma questi hanno finora solo realizzato questa promessa”. Il conflitto tra Saakashvili e Ivanishvili non attiene solo all’ambito architettonico. Il tycoon televisivo Ivanishvili, che ha promesso di scalzare Saakashvili dal potere, ha vinto le elezioni politiche di due mesi fa con la sua coalizione Sogno georgiano. Da allora un ex ministro della Difesa, un ex capo di stato maggiore e diversi alti funzionari di polizia sono finiti dietro le sbarre.
Il progetto dell’architetto italiano Massimiliano Fuksas Roma, 19 dic. (TMNews) – Il progetto “stroncato” da Ivanishvili è in via di realizzazione e ne è autore l’architetto italiano Massimiliano Fuksas. L’architetto ha recentemente realizzato nella capitale georgiana la Public Service Hall, una struttura multifunzionale da 28mila metri quadrati, sovrastata da una caratteristica copertura fatta da 11 petali.
