di Alberto Galvi –
Il Parlamento tedesco ha approvato la legalizzazione parziale della cannabis per uso personale. Il disegno di legge è stato approvato dai deputati della Camera alta, rendendo legale ottenere fino a 25 grammi di droga al giorno per uso personale attraverso associazioni regolamentate di coltivazione di cannabis, nonché avere fino a tre piante in casa. Le nuove regole entreranno in vigore dal 1 aprile.
La legge sulla cannabis è stata oggetto di aspri dibattiti all’interno della coalizione formata dai socialdemocratici del cancelliere Olaf Scholz, dai verdi e dal FDP e dal Partito Liberale Democratico. Nel loro accordo di coalizione i tre partiti si erano impegnati ad andare oltre e a consentire la vendita di cannabis nei negozi, una mossa respinta dall’Unione Europea. Ora stanno progettando una seconda legge per sperimentare la vendita della sostanza psicotropa nei negozi di alcune regioni.
I sostenitori della legge affermano che la cannabis del mercato nero può includere sabbia, lacca per capelli, talco, spezie o persino vetro e piombo. La cannabis può anche essere contaminata da eroina o cannabinoidi sintetici che sono fino a 100 volte più potenti dei cannabinoidi psicoattivi naturali.
La nuova legge vieta ancora il possesso e l’uso della droga ai minori di 18 anni, e farà della Germania uno dei paesi europei con un quadro normativo tra i più liberali. Malta e Lussemburgo hanno legalizzato l’uso ricreativo della droga rispettivamente nel 2021 e nel 2023. Negli ultimi anni i Paesi Bassi, noti per le loro leggi liberali sulla cannabis, hanno represso le vendite a turisti e non residenti.