GIAPPONE. Motovedette cionesi alle Senkaku, proteste di Tokyo

Ansa, 24 set 12 –

Due motovedette cinesi sono state rilevate finora nelle acque delle Senkaku/Diaoyu, isole contese nel mar Cinese orientale, controllate e nazionalizzate da Tokyo e rivendicate da Pechino. E’ l’ultimo aggiornamento della guardia costiera nipponica, secondo cui le unita’ di Pechino, sia quelle di sorveglianza marittima sia quelle di pattugliamento della pesca, avevano ieri abbandonato le acque territoriali e della fascia contigua del piccolo arcipelago disabitato.  

Il Giappone protesta ”con forza” per l’intrusione delle motovedette cinesi, attualmente salite a tre, nelle acque intorno alle Senkaku/Diaoyu, isole controllate da Tokyo e rivendicate da Pechino e Taipei. ”Non possiamo che protestare con forza e invitare le navi a uscire subito dalle acque territoriali”, ha detto in conferenza stampa il capo di gabinetto, Osamu Fujimura. I rapporti tra i due Paesi si sono deteriorati a causa dell’ acquisto del governo di Tokyo di tre delle 5 isole disabitate da un privato, puntando a ”una gestione calma dell’arcipelago”. L’iniziativa ha scatenato violente proteste anti-nipponiche, con tanto di devastazioni in molte citta’ cinesi.