GRECIA. Rivendicato l’assassinio dei due di Alba Dorata

di Fabrizio Montagner –

alba dorataE’ stato rivendicato dalle “Squadre rivoluzionarie popolari combattenti”, sigla fino a questo momento sconosciuta, l’assassinio avvenuto il primo novembre scorso di due militanti di Alba Dorata nel quartiere Neo Eraklio di Atene, quando colpi di arma da fuoco vennero esplosi da una moto in corsa freddando due giovani militanti del partito di estrema destra, fra i quali un segretario di sezione, e ferendo un terzo.
Il gesto, ascrivibile così all’estrema sinistra, aveva seguito l’uccisione il 18 settembre del 34enne cantante rap e militante del partito di sinistra Anrasya Pavlos Fyssas, conosciuto con il nome di “Killah P”, per il quale sono stati arrestati l’assassino, il 45enne militante della formazione neonazista Yorgos Rupakias, ed alcuni deputati accusati di appartenere ad un’organizzazione criminale dedita alla violenza: si tratta di Yiannis Lagos, Christos Pappas, Ilias Kasidiaris, Nikos Michos, Ilias Panagiotaros e il leader Nikolaos Mihaloliakos .
Il 23 ottobre scorso è stato votato in parlamento lo stop ai contributi pubblici al partito, che comunque ha preso quasi il 7% alle politiche (18 seggi) e il 13% alle amministrative della capitale.