Il presidente senegalese Macky Sall in Marocco per rafforzare l’asse Rabat – Dakar

di Belkassem Yassine

Sall Jacky con Mohammed viIl presidente del Senegal, Macky Sall, si è recato in visita in Marocco su invito di re Mohammed VI. Le relazioni fra i due paesi sono ottime e basate su una cooperazione solida e reciprocamente vantaggiosa.
Nel marzo scorso era stato il monarca marocchino ad andare a Dakar ed i due paesi sono considerati la locomotiva dell’Africa occidentale: le relazioni fra il Senegal ed il Marocco permangono da secoli, vi sono una spiritualità condivisa ed una convergenza sulle grandi questioni internazionali; il rafforzamento del partenariato strategico fra i due paesi può dare impulso allo sviluppo del sud del pianeta.
Macky Sall ha ribadito la posizione ferma del Senegal sul Sahara in quanto territorio integrale ed intangibile del Marocco ed ha auspicato la soluzione politica definitiva del conflitto regionale.
I due capi di Stato hanno poi parlato delle relazioni economiche in corso, le quali vedono il Senegal come primo paese di destinazione degli investimenti marocchini all’estero e primo partner economico e commerciale dell’Africa Sub-sahariana; hanno poi parlato di cooperazione tecnica specialmente per quanto riguarda gli investimenti sul fattore umano ed hanno analizzato le modalità per rafforzare le relazioni con l’Africa dell’Ovest, soprattutto con gli otto paesi dell’Unione Economica e Monetaria Ovest Africana (Uemoa) ed il rapporto con i quindici paesi della Cedeao (Comunità Economica degli Stati dell’Africa dell’Ovest), di cui il Marocco partecipa con lo status di osservatore.
Convergenza di punti di vista è stata rilevata sulla prospettiva aperta dalle elezioni presidenziali in Mali, così come sulla situazione della regione del Sahel-Sahara.
Fra i protocolli di intesa firmati per l’occasione vi sono il memorandum di cooperazione tra il Consiglio economico, sociale e ambientale del Regno del Marocco e il Consiglio economico, sociale e ambientale della Repubblica del Senegal; un accordo di cooperazione nel campo degli Affari islamici; un accordo di cooperazione nel campo del turismo; un protocollo d’intesa nel settore dei trasporti marittimi; una convenzione su un partenariato economico tra gli organismi dei datori di lavoro dei due paesi; un accordo di cooperazione tra la Cassa di deposito e della gestione del Regno del Marocco (CDG) e la Cassa di deposito e della Consegna del Senegal (CDC); un accordo su un partenariato tra l’Agenzia per lo Sviluppo di acquacoltura del Regno del Marocco e l’Agenzia Nazionale Acquacoltura della Repubblica del Senegal.
Macky Sall è stato accompagnato da un’importante delegazione composta, oltre ai ministri consiglieri del Presidente, da Aminata Tall, presidente di Consiglio economico, sociale e ambientale, Mankeur Ndiaye, ministro Affari Esteri e dei Senegalesi dell’Estero, Thierno Alassane Sall, ministro di Infrastrutture e dei Trasporti, Abdoulaye Baldé, ministro dell’Agricoltura, Pape Diouf, ministro della Pesca e degli Affari marittimi, Khoudia Mbaye, ministro dell’Urbanismo, Amadou Sow, ambasciatore del Senegal in Marocco e altri alti funzionari dei settori economico e commerciale.