Incontro fra Letta e Rohani, ‘togliere l’Iran dall’isolamento è nell’interesse di tutti e l’Italia giocherà la sua parte”

di Enrico Oliari –

letta rohani grandeSi è tenuto nel tardo pomeriggio di ieri a New York, a margine della 68ma Assemblea generale delle Nazioni Unite, l’incontro fra il premier italiano Enrico Letta ed il presidente iraniano Hassan Rohani.
I due si sono parlati in una riunione a porte chiuse, alla quale erano presenti pochissimi diplomatici fra i quali il ministro degli Esteri Emma Bonino: si è trattato di un incontro durato più del previsto, al quale Letta ha detto di essere arrivato “con cautela per via della complessa vicenda del nucleare, su cui andiamo con i piedi di piombo”. Per Letta è comunque necessario “andare a vedere le carte del nuovo corso iraniano”.
Il premier italiano ha poi affermato che “Le aperture dell’Iran mi sono sembrate reali, sono stati fatti passi avanti e non è solo una questione d’immagine”. Letta ha poi continuato spiegando che “E’ stato un incontro più interessante di quanto potessimo sperare e forse foriero di sviluppi positivi”, anche in materia di nucleare. Ed a poca distanza il ministro degli Esteri iraniano, Jawad Zarif, ha incontrato l’omologo statunitense John Kerry ed i rappresentanti del “5+1” (i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’Onu e la Germania) proprio per trattare la questione del nucleare iraniano e quindi rompere l’embargo in corso. La prossima riunione del gruppo sarà a Ginevra il 15 e 16 ottobre.
Nel colloquio fra Letta e Rohani i due hanno trattato di “temi concreti”, come lo sviluppo industriale, l’energia, ed ovviamente la questione siriana, sia per le implicazioni politiche (l’Iran è alleato del regime di Bashar al-Assad ed ha impegnati circa 4000 pasdaran nel conflitto) che per il dramma umanitario in corso.
Letta ha quindi concluso che “Tutti abbiamo sofferto di questi anni di incomunicabilità con l’Iran”, per cui togliere la Repubblica islamica “dall’isolamento è nell’interesse strategico di tutti e l’Italia giocherà la sua parte”.
Fino ad ora non vi è stato l’incontro fra il presidente Usa Barak Obama e quello iraniano, ma Rohani in questi giorni ha visto, fra gli altri, il presidente francese Francois Hollande, il Primo ministro spagnolo Mariano Rajoy, il presidente austriaco Heinz Fischer e il capo del Fondo Monetario Christine Lagarde.