India. Politici dell’opposizione denunciano l’hacking dei telefoni cellulari

di Alberto Galvi

In India diversi membri politici dell’opposizione hanno affermato di aver ricevuto la segnalazione da parte di Apple di minacce informatiche. L’agenzia indiana per la sicurezza informatica sta indagando sulle denunce di hacking di telefoni cellulari da parte di questi politici; il CERT-In (Computer Emergency Response Team – India) ha già avviato i controlli.
Un assistente politico del ministro dell’Informazione tecnologica Ashwini Vaishnaw, e due funzionari del ministero federale degli Interni hanno detto che tutte le preoccupazioni sulla sicurezza informatica sollevate dai politici sono sotto esame. Non c’è stato alcun commento immediato da parte di Apple sull’indagine.
Questa settimana il leader dell’opposizione indiana Rahul Gandhi ha accusato il governo del primo ministro Narendra Modi di aver tentato di hackerare i telefoni cellulari dei politici dell’opposizione dopo che alcuni parlamentari hanno condiviso sui social media gli screenshot di una notifica in cui si citava Apple.
Apple ha risposto di non aver notificato l’esistenza minacce informatiche. L’India è stata scossa nel 2021 dalle notizie secondo cui il governo aveva utilizzato lo spyware Pegasus di produzione israeliana per curiosare su decine di giornalisti, attivisti e politici, incluso Gandhi.
Il governo ha rifiutato di rispondere alle domande sul fatto se l’India o qualcuna delle sue agenzie statali avesse acquistato lo spyware Pegasus per la sorveglianza.