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Vittoria dei moderato-riformisti di Mohammad Reza Aref in Iran, dove hanno conquistato 96 seggi sui 290 del Majlis (la Camera), distaccando così i conservatori, i quali sono a 91 seggi.
25 seggi sono andati agli indipendenti, mentre 52 seggi verranno stabiliti con il ballottaggio di fine di aprile.
Il dato forte si è visto a Teheran, dove i riformisti hanno conquistato tutti i 30 seggi disponibili, mentre risulterebbe bocciato, perché giunta 31mo, Gholam-Ali Hadad Adel, ex presidente del Parlamento dal 2005 al 2008, consuocero della Guida Suprema, Ali Khamenei.
13 le donne elette sulle 500 candidate, provenienti da una lista di 5mila aspiranti, poi vagliata dall’Assemblea degli esperti.
Mohammad Reza Aref è sostenitore del presidente Hassan Rohani, e nel 2013 si era dimesso dalla corsa alla presidenza per favorire la sua vittoria: alla notizia del risultato di oggi Rohani ha affermato che “le elezioni hanno dato al governo iraniano più credibilità e più potere”.
