ISRAELE. Abu Mazen ‘serpente in abbigliamento europeo’

Ansa, 8 dic 12 –

Malgrado il recente incontro ad Amman fra un negoziatore israeliano e uno palestinese, sembra essere ancora forte il livore in seno al governo di Benyamin Netanyahu nei confronti del presidente dell’Anp, Abu Mazen. Secondo il ministro per l’energia Uzi Landau (del partito di destra Israel Beitenu) le professioni di pace di Abu Mazen sono solo di facciata. ”Ma quando gli strappi la maschera vedi che di fronte, in un abito europeo, hai un terrorista”. Landau ha poi aggiunto: ”Non ogni serpente che tu abbigli con vestiti europei diventa una persona di cultura. Non illudiamoci – ha ammonito – che sia possibile concludere con lui alcun accordo”. Landau si e’ cosi’ espresso all’inizio di una seduta del Consiglio dei ministri israeliani. Di parere analogo anche il vicepremier Moshe Yaalon (Likud). ”Non dobbiamo farci illusioni sull’incontro avvenuto in Giordania. I palestinesi si astengono intenzionalmente dal raggiungere alcun accordo. Con Abu Mazen – ha detto – non c’e’ alcuna speranza che sottoscriva un accordo che significhi la fine delle richieste” palestinesi ad Israele. In precedenza il ministro della difesa Ehud Barak aveva invece espresso grande soddisfazione per l’incontro preliminare di Amman e aveva auspicato una rapida ripresa delle trattative di pace. I due negoziatori – Yitzhak Molcho e Saeb Erekat – hanno stabilito di tornare ad incontararsi ad Amman nel prossimo futuro, ma ancora non e’ noto quando cio’ avverra’. Da parte sua il ministro giordano degli esteri Nasser Judeh non ha escluso che futuri incontri fra i due possano essere tenuti segreti.