ISRAELE. Insediamenti: ‘dichiarazione Ue si basa su quadro parziale’

TMNews, 15 mag 12 –

Israele ha replicato seccamente alle dure critiche dell’Unione europea contro la sua politica di colonizzazione della Cisgiordania. La dichiarazione dei Ventisette, scrive il ministero degli Esteri israeliano, “comprende una lunga lista di critiche basate su un quadro parziale e a senso unico della realtà sul campo”. “Una tale presentazione pubblica non contribuisce a far avanzare il processo di pace”, aggiunge il comunicato israeliano. Per contro, la dichiarazione dell’Ue è stata accolta come “molto esaustiva e politicamente responsabile” dall’Organizzazione di liberazione della Palestina (Olp). “Risponde a tutte le questioni che hanno portato alla rottura dei colloqui, compresi la colonizzazione e il mancato rispetto da parte di Israele del diritto internazionale e delle risoluzioni dell’Onu”, ha dichiarato Hanane Ashrawi, dirigente dell’Olp. I capi della diplomazia dell’Unione europea, riuniti oggi a Bruxelles, hanno adottato una dichiarazione comune che critica con durezza la politica israeliana di colonizzazione della Cisgiordania, arrivando a denunciare l'”estremismo” e la “violenza” dei coloni. L’Ue nel documento denuncia soprattutto una “accelerazione” della politica di colonizzazione registrata, secondo i Ventisette, a partire dalla fine della moratoria nel 2010. L’Ue critica anche il fatto che il governo guidato da Benjamin Netanyahu abbia deciso di rialloggiare i coloni di Migron, un avamposto situato nella West Bank, in alcuni terreni privati palestinesi.