Ansa, 19 feb 12 –
Una prima batteria del sistema israeliano di intercettazione di missili ‘Iron Dome’ sta per essere dislocata alla periferia di Tel Aviv. L’anticipazione, che giunge oggi dal quotidiano Yediot Ahronot, non ha per ora altra conferma. Secondo l’autore della notizia, un analista militare del giornale, la disposizione di questa ulteriore difesa aerea rientra in una esercitazione delle retrovie. In passato i responsabili militari israeliani hanno ripetuto a piu’ riprese che in caso di conflitto proprio la citta’ di Tel Aviv rischierebbe di rappresentare un obiettivo ambito per i nemici di Israele. La metropoli puo’ essere teoricamente centrata non solo da eserciti nazionali ostili allo Stato ebraico (come quelli di Siria ed Iran), ma anche dai missili in dotazione di organizzazioni politiche, come gli Hezbollah libanesi o come le forze di Hamas dislocate a Gaza.
