KOSOVO. Accordo verso sì definitivo Belgrado

Ansa –

Belgrado e Pristina hanno tempo fino a lunedì per comunicare a Bruxelles il sì o il no definitivo all’accordo sul Kosovo parafato ieri nella capitale belga unitamente al capo della diplomazia europea Catherine Ashton, ma il premier serbo Ivica Dacic ha lasciato chiaramente intendere che la Serbia darà risposta positiva. ”L’accordo propostoci è il massimo che potevamo conseguire nella situazione attuale”, ha detto Dacic, sottolineando che per la prima volta la comunità’ internazionale ha mostrato di voler comprendere e tener conto anche delle ragioni della Serbia. Ed è la prima volta, ha aggiunto, che sono state date garanzie sul fatto che l’esercito del Kosovo non potrà spingersi nel nord del Kosovo senza il consenso della Kfor, la forza Nato in Kosovo. Sottolineando che la Serbia, con l’intesa di Bruxelles, non ha in alcun modo riconosciuto l’indipendenza del Kosovo, Dacic ha detto che Belgrado con ogni probabilità entro lunedì con un messaggio scritto comunicherà a Catherine Ashton l’accettazione dell’accordo. Dacic ha poi osservato come i negoziati, lunghi e difficili, durati più di sei mesi, non siano stati solo con il premier kosovaro Hashim Thaci ma con l’intero Occidente, e nella maggioranza dei casi ”siamo stati soli contro tutti”. ”Per la prima volta la comunità internazionale è stata dalla nostra parte, e questo comporta l’avvio di una nuova era nei rapporti tra Serbia e Occidente”, ha concluso il premier serbo.