Ansa, 29 set 11 –
Il comando della Kfor ha respinto oggi le accuse di aver fatto un uso sproporzionato della forza negli scontri di martedi’ scorso con i dimostranti serbi al posto di frontiera di Jarinje (nord), nei quali numerose persone erano rimaste ferite, sia fra i serbi che fra i militari Nato. Belgrado aveva accusato i militari di aver sparato con proiettili veri contro i dimostranti inermi, e ieri il presidente Boris Tadic ha chiesto spiegazioni in un colloquio telefonico con il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen. In una dichiarazione diffusa oggi a Pristina, la Kfor definisce ”falso e irresponsabile” lo scenario dei fatti illustrato dalla parte serba dal momento, si sottolinea, che la Kfor non ha avuto alcuna responsabilita’ ne’ nell’inizio ne’ nell’escalation del conflitto di martedi.
