di Alberto Galvi –
Il leader dell’opposizione della Liberia Joseph Boakai ha lanciato ufficialmente la sua campagna elettorale in previsione delle imminenti elezioni di ottobre. Queste elezioni sono destinate a confermare o meno la popolarità del presidente George Weah, che sta cercando la rielezione dopo il suo primo mandato.
Boakai ha perso le elezioni del 2017 contro Weah con un enorme margine al ballottaggio, conquistando solo una contea su 15. Secondo Boakai, la dimostrazione di sostegno ricevuto durante il lancio della sua campagna elettorale si tradurrà in u forte consenso elettorale.
Nelle ultime settimane l’ex vicepresidente Boakai ha costantemente affermato di avere il sostegno per vincere le elezioni al primo turno, con un’affluenza senza precedenti a suo favore. Sebbene la Commissione elettorale nazionale abbia dichiarato aperta la campagna elettorale in agosto, Boakai e Weah hanno iniziato a fare campagna elettorale prima della maggior parte degli altri candidati presidenziali.
La Liberia ha sopportato una serie di sfide, tra cui una guerra civile, una devastante epidemia di Ebola e fluttuazioni dei prezzi delle materie prime. Weah è salito al potere su un’ondata di ottimismo, come se potesse portare un cambiamento positivo nonostante la sua mancanza di esperienza politica. Tuttavia una serie di scandali hanno colpito la sua amministrazione.
Lo scorso anno gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni a tre funzionari per accuse di corruzione, inclusa la presunta appropriazione indebita di beni statali. Weah ha prontamente licenziato i funzionari, che hanno tuttavia negato qualsiasi illecito. Inoltre un tribunale liberiano ha emesso mandati di arresto nel 2018 per oltre 30 ex funzionari della Banca centrale in relazione alla scomparsa di 104 milioni di dollari.
Il presidente Weah continua a godere di popolarità in parti significative del paese, ma è da vedere se Joseph Boakai e il suo Partito dell’Unità riusciranno a invertire la tendenza.
