Libia. Alta tensione a sud di Tripoli, la Settima Brigata avverte al-Serraj

di Vanessa Tomassini –

Fonti locali riferiscono movimenti sospetti di milizie a sud della capitale libica, Tripoli. Si sarebbero verificate delle scaramucce lungo la Spring Valley, o meglio il ponte di Wadi Rabie, già teatro dei sanguinosi scontri, che hanno macchiato di sangue le strade di Tripoli a partire dallo scorso 27 settembre. La Settima Brigata, gruppo armato di Tarhouna affiliato al Ministero della Difesa, ha rilasciato una dichiarazione in cui conferma il suo impegno nel mantenere il cessate il fuoco firmato a Zawia con la facilitazione delle Nazioni Unite lo scorso ottobre, ma avverte il Consiglio Presidenziale guidato da Fayez al-Serraj del pericolo di una nuova escalation di violenza, per cui il presidente sarebbe ritenuto responsabile. La Tripoli Protection Force, coalizione di gruppi armati subordinata al Consiglio Presidenziale, ha fatto sapere di essere pronta a respingere qualsiasi tentativo di destabilizzazione e minaccia alla pace e alla sicurezza dei cittadini nella capitale.