Libia. Fallito il tentativo di golpe dell’ex premier Khalifa al-Ghweil

Notizie Geopolitiche

libia milizieVi è stato nella notte a Tripoli un tentativo di golpe guidato dall’ex premier Khalifa al-Ghweil, il quale ha approfittato del malcontento di alcune milizie islamiste non pagate da mesi per prendere il controllo dei palazzi governativi, di una televisione e della sede del Consiglio di Stato, l’organo che presidente il governo di unità nazionale con a capo Fayez al-Serraj e che è frutto delle mediazioni Onu.
al-Ghweil era succeduto ad Omar al-Hassi nella guida del governo “di Tripoli”, composto dalle milizie islamiste di Alba della Libia (tra le quali Ansar al-Sharia) e della tribù di Misurata, le quali avevano preso la capitale nel 2014 dopo aver sconfitto gli uomini della tribù di Zintan e costretto il parlamento eletto nel giugno di quell’anno a fuggire a Tobruk. Con la formazione del governo di unità nazionale al-Gweil era stato costretto suo malgrado a ritirarsi a Misurata.
“Agiamo per la salvezza della Libia”, ha detto in un messaggio al-ghweil khalifa grandetelevisivo al-Ghweil, chiedendo anche ai ministri in carica di proseguire il loro lavoro sotto la sua presidenza.
Con l’ex premier vi erano anche alcuni deputati del vecchio parlamento.
Le autorità del governo di unità nazionale hanno ben presto ripreso il controllo della situazione costringendo i golpisti alla fuga: in un comunicato è stato detto che “l’occupazione del Consiglio di Stato è illegale, il ministero dell’Interno e le forze di sicurezza devono cooperare con la Procura per prendere provvedimenti immediati contro chi ha pianificato e eseguito l’assalto alla sede del Consiglio di Stato tra i politici libici. Ammoniamo questo gruppo di fuori legge dall’attaccare le istituzioni dello stato”.
Anche al-Ghweil viene dato in fuga, inseguito dalle forze di polizia.