TMNews, 4 nov 11-
La mini-flottiglia partita dalla Turchia due giorni fa con l’obiettivo di rompere il blocco a Gaza a portare medicinali alla popolazione locale si sta avvicinando al territorio costiero palestinese, ma gli attivisti a bordo si aspettano di essere bloccati dalla marina israeliana. Lo ha detto uno dei coordinatori della missione. “Le due imbarcazioni (della flottiglia) si avvicinano alle acque controllate da Israele, e i loro equipaggi hanno ricevuto l’ordine di non opporre resistenza alla marina israeliana, quando cercherà di intercettarli”, ha detto all’Afp Denis Kosseim, portavoce dei coordinatori della flottiglia, interpellato per telefono dal Canada. “I nostri delegati hanno firmato un documento con il quale si sono impegnati a non opporre resistenza in caso di arrembaggio da parte di Israele”, ha detto il portavoce. Un portavoce militare israeliano ha intanto confermato all’Afp che “le due imbarcazioni si sono avvicinate (a Gaza)”, ma “sono sorvegliate dalla marina israeliana che stabilirà un contatto (con gli attivisti) al momento opportuno”. Al momento non è stato possibile contattare gli equipaggio delle due imbarcazioni, una canadese, la ‘Tahrir’ (libertà in arabo), e l’altra irlandese, la ‘Saoirse’ (libertà in gaelico). La scorsa notte la flottiglia si trovava in acque internazionali, a circa 180 miglia nautiche (più di 300 chilometri) da Gaza, secondo i coordinatori irlandesi della missione. Se non sarà bloccata la flottiglia dovrebbe arrivare a destinazione in mattinata.
