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E’ emergenza in Malawi ed in altri paesi dell’area a causa della siccità che sta sempre più comportando una grave carestia. Lo ha reso noto il Pam (Programma alimentare mondiale), l’organismo delle Nazioni Unite che si occupa degli aiuti alimentari nelle situazioni di emergenza, secondo il quale sono ben 14 milioni le persone a rischio.
In una nota del Pam emessa oggi si legge infatti che “Il numero di persone senza cibo a sufficienza potrebbe aumentare nei prossimi mesi a causa dell’arrivo della stagione di magra, quando viveri e prodotti dell’allevamento diventano ancora più scarsi”, e che è previsto un periodo di carestia dovuto alla siccità causata dal El Nino, già aggravato dagli scarsi raccolti dello scorso anno.
La crisi in corso ha comportato un aumento dei prezzi delle derrate alimentari fino al 73%, ed anche il Sudafrica, che di solito esporta alimentari, si è trovato costretto a importare sei milioni di tonnellate di mais.
La peggiore siccità degli ultimi 112 anni (quando il numero della popolazione era assai inferiore) vede coinvolti 2,8 milioni di individui in Malawi, 1,9 in Madagascar e 1,5 in Zimbabwe; in quest’ultimo paese il raccolto dell’anno scorso è stato la metà dell’anno precedente.
