Marocco. Tajani sente l’omologo marocchino Nasser Bourita

Farnesina –

Il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani ha contattato l’omologo marocchino Nasser Bourita per presentare le sue condoglianze e del governo al popolo marocchino per il violento terremoto che ha colpito il Paese nella notte tra l’8 e il 9 settembre.
Il vicepremier ha altresì ribadito la disponibilità dell’Italia a offrire ogni forma di assistenza umanitaria, mettendo, in particolare, a disposizione del governo di Rabat squadre di emergenza, nonché asset di sostegno all’attività degli ospedali e, più in generale, quanto possa essere necessario per far fronte all’emergenza umanitaria e per pianificare attività di supporto alle strutture sanitarie marocchine danneggiate dal sisma.
Nel restare in contatto con l’ambasciatore d’Italia in Marocco, Armando Barucco, Tajani segue costantemente gli sviluppi della situazione, soprattutto in relazione alle attività di assistenza agli italiani interessati dal terremoto.
Fino ad oggi l’ambasciata a Rabat e il consolato generale a Casablanca, in raccordo con l’Unità di Crisi e anche grazie al desk istituito presso l’aeroporto di Marrakesh, hanno fornito supporto ad oltre 500 connazionali.