NIGERIA. Ua, ‘voto pacifico, in contesto democratico’. Testa a testa fra Jonathan e Buhari.

Notizie Geopolitiche –

Goodluck JonathanL’Unione Africana ha confermato che il voto in Nigeria, paese sconvolto dai continui eccidi ad opera del gruppo secessionista-islamista del Boko Haram, è stato pacifico e in un contesto democratico. Anche Attahiru Jega, presidente della commissione elettorale indipendente, ha affermato che
“Siamo felici che le elezioni si siano svolte pacificamente in un numero consistente di seggi in tutto il paese, incluso il Nord-est dove la commissione è riuscita a organizzare anche il voto dei profughi”.
Tuttavia a sud, nello stato di Rivers, in migliaia si sono ritrovati in una manifestazione spontanea per denunciare brogli e persino di gente a cui non è stato permesso di votare. Jega ha confermato che sta indagando sul caso.
Al momento le proiezioni danno un testa a testa fra il presidente uscente, il 58enne cristiano di Goodluck Jonathan, e l’ex generale musulmano Mohammadu Buhari, che ha ricevuto il sostegno delle popolazioni islamiche del nord-est.
Le operazioni di voto nel paese più popoloso dell’Africa (174 mln di abitanti) hanno comportato l’istituzione di 150mila seggi, sorvegliati da decine di osservatori locali e dell’Unione Africana.
Per garantire la sicurezza delle operazioni sono stati dispiegati 360mila agenti fra polizia ed esercito.

Nella foto: il presidente uscente Goodluck Jonathan