di Giuseppe Gagliano –
Il ministro del Petrolio del Pakistan, Musadik Malik ha incontrato a Islamabad il ministro degli Esteri del Turkmenistan, Rasit Meredow, per accelerare la realizzazione del gasdotto Tapi (Turkmenistan-Afghanistan-Pakistan-India) rappresenta un importante sviluppo geopolitico nella regione del sud-est asiatico. Questo progetto infrastrutturale, lungo oltre 1.800 chilometri, ha lo scopo di trasportare gas naturale dal giacimento di Galkynysh, in Turkmenistan, fino alla città indiana di Fazilka, passando per l’Afghanistan e il Pakistan. La sua realizzazione avrà implicazioni significative sulla cooperazione energetica e sulla crescita economica della regione.
Il gasdotto Tapi è visto come un’iniziativa cruciale per diversificare le fonti energetiche e ridurre la dipendenza dal gas naturale russo, in particolare per l’India. Fornendo circa 33 miliardi di metri cubi di gas all’anno, il progetto potrebbe stimolare la crescita industriale in India e Pakistan, paesi che hanno bisogno di energia affidabile per sostenere le loro economie in espansione. Per il Turkmenistan, Tapi rappresenta una via d’uscita strategica per esportare il suo abbondante gas naturale verso mercati ad alta domanda, riducendo la sua dipendenza dalle rotte di esportazione esistenti che attraversano la Russia.
Tuttavia la realizzazione del gasdotto Tapi non è priva di sfide. La sicurezza lungo il percorso, in particolare attraverso l’Afghanistan, rappresenta un problema significativo. L’instabilità politica e la presenza di gruppi militanti nella regione possono mettere a rischio la costruzione e il funzionamento del gasdotto. Inoltre il coordinamento tra i vari paesi coinvolti richiede un impegno diplomatico continuo per garantire che il progetto proceda senza intoppi.
Dal punto di vista geopolitico il gasdotto Tapi potrebbe rafforzare le relazioni bilaterali e regionali, creando un’interdipendenza energetica che promuove la stabilità e la cooperazione. Per il Pakistan il progetto offre non solo una fonte di energia vitale, ma anche un’opportunità di posizionarsi come un hub energetico regionale. Allo stesso tempo l’India può beneficiare di un’alternativa alle sue attuali rotte di importazione energetica, aumentando la sicurezza energetica del paese.
L’impegno del Turkmenistan nel progetto Tapi riflette la sua strategia di espansione dei mercati di esportazione del gas, cercando di ridurre la dipendenza dalle infrastrutture di trasporto russo e aprire nuove rotte verso l’Asia meridionale. Questo progetto può anche migliorare l’immagine del Turkmenistan come fornitore energetico affidabile e rafforzare i suoi legami economici con i paesi del subcontinente indiano.
La riunione tra i ministri di Pakistan e Turkmenistan per accelerare il progetto Tapi rappresenta un passo avanti significativo nella cooperazione energetica regionale. Se realizzato il gasdotto avrà un impatto positivo sulla crescita economica, sulla sicurezza energetica e sulla stabilità geopolitica della regione. Tuttavia le sfide legate alla sicurezza e alla coordinazione multilaterale richiedono un continuo impegno diplomatico e politico per garantire che questo ambizioso progetto possa essere portato a termine.