Ansa, 24 giu 12 –
Il Brasile sta valutando l’espulsione del Paraguay dal Mercosur, il maggior blocco economico sudamericano, come forma di punizione per l’impeachment del presidente Fernando Lugo. Lo scrive oggi il quotidiano brasiliano ”Folha de S.Paulo” citando fonti governative. La presidente brasiliana, Dilma Rousseff, ha convocato ieri l’ambasciatore paraguayano a Brasilia per protestare contro la destituzione ”sommaria” dell’ex vescovo di sinistra. E oggi sta facendo contatti con gli altri presidenti del Mercosur (Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay e Venezuela) per estromettere dall’organizzazione in governo del presidente Federico Franco, che si e’ insediato ad Asuncion dopo il voto di impeachment di venerdi’. Questo e’ stato anche, secondo la Folha, l’argomento principale di una riunione d’emergenza la scorsa notte fra la Rousseff e i ministri degli esteri, Antonio Patriota, della difesa, Celso Amorim, e dell’energia, Edison Lobao. Il Brasile condivide con il Paraguay lo sfruttamento idroelettrico della maggior diga del mondo, Itaipu’ sul fiume Parana’. Il ministero degli esteri brasiliano ha parlato di ”rottura democratica” e ha condannato in un comunicato ufficiale il ”rito sommario” con il quale si e’ destituito Lugo ”con un breve processo politico nel quale non e’ stato assicurato adeguatamente un ampio diritto di difesa. Questo procedimento compromette il pilastro fondamentale della democrazia, condizione essenziale dell’integrazione regionale”.
