Qatar. Il premier armeno Pashinyan a Doha per accordi di cooperazione

di Giuliano Bifolchi * –

Nel suo processo di diversificazione dei partner commerciali, apertura verso i mercati esteri e attrazione degli investimenti diretti esteri (IDE), l’Armenia ha recentemente volto il suo sguardo in direzione del Qatar.
Durante la sua visita ufficiale a Doha avvenuta tra il 13 e il 14 giugno 2022, il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha incontrato l’Emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad al-Thani, e ha avuto poi un meeting ufficiale con il primo ministro del Qatar, Khalid bin Khalifa bin Abdulaziz al-Thani.
Come ha riportato l’ufficio stampa del primo ministro armeno, dapprima si è svolta una cerimonia ufficiale di benvenuto durante la quale sono stati suonati gli inni nazionali della Repubblica di Armenia e dello Stato del Qatar, e poi i capi di governo dei due Paesi hanno salutato i membri delle delegazioni.
Khalid bin Khalifa bin Abdulaziz al-Thani ha sottolineato l’importanza della visita ufficiale di Nikol Pashinyan ed espresso come sia necessario che Armenia e Qatar sviluppino e rafforzino la cooperazione multilaterale tra due paesi che possono definirsi ‘amici’. Al Thani si è inoltre mostrato fiducioso che nel breve futuro la cooperazione tra i governi di Armenia e Qatar raggiungerà a un nuovo livello.
A sua volta Nikol Pashinyan ha osservato che il dialogo politico tra Armenia e Qatar è di alto livello, pertanto è necessario dare un nuovo impulso allo sviluppo e all’espansione dei legami economici bilaterali. Il primo ministro armeno ha sottolineato l’importanza di sviluppare e approfondire i legami commerciali e ha invitato i rappresentanti degli ambienti economici del Qatar in Armenia per discutere le possibilità e le prospettive di programmi di investimento congiunti con i partner armeni.
Nikol Pashinyan e lo sceicco Khalid bin Khalifa bin Abdulaziz al-Thani hanno discusso un’ampia gamma di questioni relative allo sviluppo della cooperazione in vari settori dell’economia, in particolare nei settori della tecnologia dell’informazione, dell’agricoltura, delle infrastrutture di trasporto, del commercio, dei viaggi aerei, e turismo. Hanno anche discusso le possibilità di cooperazione nel campo della scienza, della salute, della cultura dell’istruzione focalizzandosi in special modo sulla possibilità di scambio di studenti.
A seguito dell’incontro, sono stati firmati diversi documentitra i due Paesi. In particolare il vice primo ministro armeno Hambartsum Matevosyan e il vice primo ministro dello Stato del Qatar, ministro degli Affari esteri, lo sceicco Mohammed bin Abdul Rahman al-Thani, hanno firmato un memorandum d’intesa sullo svolgimento di consultazioni politiche tra i ministeri degli Esteri dell’Armenia e del Qatar, nonché un memorandum di intesa sullo scambio di informazioni tra l’agenzia di stampa “Armenpress” e l’agenzia di stampa nazionale del Qatar.
Il sindaco di Yerevan Hrachya Sargsyan e il ministro della pianificazione municipale e urbana del Qatar Abdullah bin Abdulaziz al-Subeihi hanno firmato un accordo che dichiara ‘sorelle’ le città di Yerevan e Doha.
Il ministro dell’Istruzione, della scienza, della cultura e dello sport dell’Armenia Vahram Doumanyan e il ministro dell’Istruzione, dell’istruzione superiore e dell’istruzione del Qatar Buseina bint Ali al-Nuaymin hanno firmato un accordo sulla cooperazione tra Armenia e Qatar nel campo dell’istruzione, dell’istruzione superiore e della ricerca scientifica.
Il ministro della Salute della Repubblica di Armenia Anahit Avanesyan e il la collega del Qatar Hanan bint Muhammad al-Kuwari hanno firmato un Accordo di cooperazione nel settore sanitario tra la Repubblica di Armenia e lo Stato del Qatar.
Il rettore della YSU Hovhannes Hovhannisyan e il rettore dell’Università del Qatar Hassan bin Rashid al-Darham hanno firmato un accordo di cooperazione tra le due università.
Dopo gli incontri ufficiali il primo ministro armeno Pashinyan ha incontrato anche il direttore della Qatar Investment Agency, Mansour al-Mahmoud.
La visita del premier armeno a Doha sottolinea l’intensa attività diplomatica che Yerevan sta svolgendo per ampliare i rapporti commerciali e diplomatici del paese, in special modo nel mondo arabo. Occorre infatti ricordare come la Diaspora Armena sia significativamente presente nel mondo arabo, in special modo nel Vicino e Medio Oriente. Guardando al Qatar è possibile dire che circa 800-1500 armeni sono attualmente presenti nel paese del Golfo anche se le statistiche non ufficiali parlano di circa 5.500 armeni che vivono principalmente nella capitale Doha.
L’apertura ai paesi del Golfo come il Qatar non solo permetterebbe all’Armenia di attrarre investimenti necessari per sviluppare le infrastrutture nazionale e avviare progetti di sviluppo economico e sociale, ma garantirebbe una ulteriore piattaforma dove Yerevan potrà promuovere le proprie posizioni in merito alla Repubblica dell’Artsakh e al conflitto del Nagorno-Karabakh.

* Articolo in mediapartnership con SpecialEurasia.