RCA. Indagini ONU sulle violazioni dei diritti umani del gruppo di mercenari russo Wagner

di Alberto Galvi

Le Nazioni Unite stanno indagando sulla presunta uccisione di dozzine di persone nella Repubblica Centrafricana (Rca) da parte di un’organizzazione di mercenari russi denominata Wagner, che è stata accusata di aver commesso violazioni dei diritti umani in diverse parti del mondo. Nell’operazione del 16 e del 17 gennaio vicino alla città di Bria decine di civili sono stati uccisi in un attacco della Wagner a uno dei quattordici gruppi ribelli dell’APPR-RCA (Accord politique pour la paix et la réconciliation en République centrafricaine).
Gli esperti delle Nazioni Unite schierati nella Rca dalla metà del 2021 hanno espresso preoccupazione per le segnalazioni di gravi violazioni dei diritti umani da parte di mercenari russi che sono incaricati di supportare le forze governative. Il gruppo Wagner è vicino al Cremlino e i critici affermano che prenda ordini dal ministero della Difesa russo. Le forze della Rca e i russi avrebbero commesso un massacro con esecuzioni sommarie.
Nell’ultima riunione del Consiglio di sicurezza dell’ONU sul conflitto nella Rca gli Stati Uniti hanno chiesto a Mosca di indagare sugli abusi attribuiti ai mercenari della Wagner. Mosca ha detto di avere circa 1.135 istruttori disarmati nel paese, mentre le Nazioni Unite e i francesi affermano che gli agenti del gruppo Wagner, così come le forze governative, hanno violentato e derubato civili disarmati nelle aree rurali del paese.
Già l’Unione Europea aveva in precedenza imposto sanzioni al gruppo Wagner, affermando che istruttori europei non avrebbe addestrato più i soldati del governo della Rca a causa dei loro legami con Wagner. I suoi combattenti sono coinvolti nel continente africano anche in Sudan, Mozambico, Libia e Mali.
La Russia ha intanto bloccato il rinnovo del mandato della missione MINUSCA (United Nations Multidimensional Integrated Stabilization Mission in Mali), sostenendo che la sua composizione è inclinata a favore dei paesi europei e degli Stati Uniti, ma i funzionari delle Nazioni Unite hanno comunque fatto sapere che MINUSCA rimarrà in vigore.
I funzionari della MINUSCA continuano intanto a valutare la situazione nella RCA, assicurando le misure necessarie da adottare per proteggere i civili.