Russia. Disordini e arresti per il “regalo” di Navalny a Putin

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In più città della Russia si sono verificati ieri scontri fra manifestanti ed agenti, dopo che il leader dell’opposizione Alexei Navalny ha invitato dal carcere, in cui si trova per una serie di reati, i suoi oppositori a scendere in piazza nel giorno in cui il presidente Vladimir Putin compiva 65 anni.
I manifestanti chiedevano che Navalny potesse ricandidarsi alle presidenziali del prossimo 18 marzo, ma in breve la protesta si è trasformata in disordini con arresti e fermi a Tver, Stavropol, Smolensk, Tula, Samara e Krasnodar. 271 gli arresti a San Pietroburgo, città natale di Putin, per aver preso parte al “regalo di compleanno” messo in piedi da Navalny.
Dall’Italia è arrivato a Putin il regalo dell’amico Silvio Berlusconi, “Un lenzuolo, anzi per la precisione un sacco copripiumino, con raffigurata l’immagine di una stretta di mano tra Silvio Berlusconi e Vladimir Putin”, come ha riportato Il Corriere della Sera.