RUSSIA. Sparatoria in Daghestan, ucciso un turista. Rivendicazione dell’Isis

Notizie Geopolitiche –

daghestan 2“Con l’aiuto di Allah, i guerrieri del Califfato sono stati in grado di attaccare i dipendenti dei servizi di sicurezza russi nella città di Derbent, nel sud Daghestan”: con questo messaggio l’Isis ha rivendicato la sparatoria avvenuta ieri nei pressi della fortezza di Naryn-Kala, nella repubblica russa del Daghestan, in cui è rimasto ucciso un turista e ne sono stati feriti 11.
I proiettili che hanno colpito i turisti sulla piattaforma di osservazione della fortezza sono partiti dalla vicina pineta, dove sono state rinvenute 67 cartucce di armi da fuoco, anche automatiche.
A dare notizia del messaggio dell’Isis è stato il Site, osservatorio statunitense specializzato nell’intercettazione della presenza del terrorismo sul web.
Il Daghestan non è nuovo ad azioni del genere, tanto che da sempre vi sono attacchi ed attentati di ispirazione jihadista-secessionista. In particolare la cellula Shariat Jamaat è composta da uomini addestrati ed equipaggiati, e la povertà, l’assenza di prospettive e la gestione nepotistica e corrotta del potere da parte delle autorità fedeli a Mosca accrescono il consenso dei giovani attorno al gruppi jihadisti.