SIRIA. Esercito libero siriano cerca unità e cambia nome

TMNews, 5 set 12 –

I comandanti dei ribelli dell’Esercito libero siriano puntano a superare le divisioni interne e fronteggiare il crescente numero di milizie che combattono a suo nome, “ma fanno quello che voglio”. Lo ha dichiarato oggi il generale Mustafa al Sheikh, capo del consiglio militare che riunisce tutti i leader dei combattenti, annunciando anche che l’organizzazione cambierà nome, diventando Esercito nazionale siriano, e che sarà guidata dal generale Mohammed Hussein Hajj Ali. “Dopo un lungo periodo, dobbiamo ridefinire l’esercito perchè temiamo che la proliferazione delle milizie in Siria e vogliamo tutelare il futuro del Paese”, ha detto il generale, tra i primi a disertare per unirsi all’Esercito libero siriano. “Ci sono molti gruppi che sostengono di essere Esercito siriano libero, ma fanno quello che vogliono”, ha aggiunto. Secondo il generale, le riforme puntano a vincere il sostegno della comunità internazionale che finora è stata reticente a fornire armi ai ribelli “sulla base che non siamo una vera istituzione”. Creato nel luglio 2011, l’Esercito libero siriano conta migliaia di combattenti, tra cui circa 3.000 ufficiali di vario grado, di cui 70 generali.