Siria. Missili intercettati nella notte, Usa e Israele si chiamano fuori. Damasco smentisce

Notizie Geopolitiche

Ancora missili sulla Siria, dopo i 105 lanciati lo scorso 14 aprile da Usa, Gb e Francia: ad intercettare i vettori sparati da aerei e diretti sulla provincia di Homs e sull’aeroporto Dumair, a nord-est di Damasco, è stata la contraerea, come reso noto dalla tv di Stato e dal quotidiano degli Hezbollah libanesi al-Masda.
Al momento è mistero su chi abbia lanciato i missili, almeno tre quelli intercettati nella zona di Damasco: dal Pentagono il portavoce Eric Pahond ha informato che non vi è alcun attacco Usa in corso, aggiungendo che “non ci sono dettagli aggiuntivi”, ed anche un portavoce dell’esercito israeliano ha affermato di “non essere al corrente di alcun attacco”.
Obiettivo dei missili nella provincia di Homs era la base aerea militare di Shayat, ma da quanto viene riferito dai media la difesa contraerea li avrebbe neutralizzati prima che toccassero il suolo.
A distanza di poche ore è stato poi lo stesso ministero della Difesa siriano a smentire la notizia di attacchi in corso, nonostante le immagini diffuse dalla rete nazionale.