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L’Osservatorio siriano per i Diritti umani, organizzazione vicina alle opposizioni e con sede a Londra, ha reso che “L’aviazione ha bombardato in sei riprese la località di Muhassen, uccidendo 16 persone, tra cui tre donne”.
La zona colpita è controllata dalle milizie dell’Isil, il gruppo legato ad al-Qaeda ormai in guerra anche con gli insorti e con l’altro grande gruppo jihadista, il Fronte al-Nusra.
Muhassen si trova nei pressi dell’aeroporto di Deir Ezzor, controllato dall’esercito regolare.
Vista la continua avanzata dei militari lealisti, si moltiplicano gli attentati terroristici, spesso contro obiettivi civili: solo ieri in un attentato a al-Hurra, un sobborgo di Hama situato nelle pianure al-Ghaab, sono morte 35 persone.
Il ministero degli Esteri della Danimarca ha resa nota la liberazione del giornalista 25enne Daniel Rye Ottosen, rapito in Siria il 17 maggio 2013.
Il suo sequestro, durato 13 mesi, non era stato comunicato pubblicamente fin’ora per motivi di sicurezza, anche se il suo caso era noto da tempo ai media danesi.
