SIRIA. Russia, ‘non Stiamo discutendo il dopo-Assad con Occidente’

TMNews, 15 giu 12 –

La Russia non sta discutendo il dopo-Assad con Paesi occidentali, ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri Sergey Lavrov, smentendo, de facto, quanto affermato dal collega francese Laurent Fabius. Il ministro francese ha infatti detto che vi sono colloqui in corso con Mosca su chi prenderà il potere a Damasco una volta che l’attuale presidente sarà uscito di scena. “La Russia non sta discutendo con l’Occidente la trasformazione del sistema di governance in Siria nè le dimissioni di Assad”, ha affermato il capo della diplomazia moscovita. “Se davvero questo è stato detto, allora si tratta di una cosa falsa”, ha aggiunto. Anche gli Usa hanno parlato di un confronto in corso “sul trasferimento pacifico del potere” in Siria.  “Le affermazioni secondo cui noi avremmo colloqui in corso con qualcuno sul destino della Siria dopo Bashar al-Assad, posso ripeterlo, sono false. Noi non ci occupiamo di far cadere i regimi, nè tramite l’approvazione di azioni unilaterali in seno al Consiglio di Sicurezza Onu nè partecipando a qualche tipo di complotto politico”, ha sottolineato Lavrov, parlando dopo un incontro a Mosca con l’omologo iracheno Hoshiar Zebari. Oggi, in un’intervista radiofonica, Fabius ha detto oggi che sono in corso colloqui con la Russia, stretto alleato della Siria, per preparare il dopo-Assad. “Gli stessi russi non sono oggi più legati alla persona di Bashar al Assad, sanno bene che si tratta di un tiranno e di un assassino, ma sono attenti su chi prenderà il potere nel caso in cui Assad fosse rimosso dal potere”, ha affermato Fabius a radio France Inter. “I colloqui riguardano questo”.