Somalia. Gli al-Shabaab, ‘l’attentato all’Onu contro infedeli ed invasori’

di Giacomo Dolzani –

Somalia attentato shabaabAll’indomani dell’incursione dei miliziani di al-Shabaab nella sede delle Nazioni Unite a Mogadiscio, Ali Mohamed Rage, il portavoce del gruppo ribelle che fino a pochi mesi fa controllava gran parte della Somalia, tramite Radio Andalus, un’emittente radiofonica locale, ha reso note le motivazioni dell’attacco scandendo un proclama con minacce annesse ad.
Le intimidazioni di Rage sono state per lo più dirette all’Onu ed ai suoi funzionari presenti sul territorio del paese africano, che a suo dire “non troveranno alcun rifugio sicuro” e che “l’attacco è stato un monito a quegli infedeli che pensano di violare i diritti del popolo somalo in futuro”, mentre, riferendosi all’attentato di ieri, l’ha definito una “chiara prova di forza” la quale dimostra che “nessun carro armato e nessun grande arsenale militare impedirà ai nostri combattenti di difendere i valori della loro religione”.
Ieri infatti sette guerriglieri di al-Shabaab erano entrati nella sede delle Nazioni Unite nella capitale, facendo fuoco con armi automatiche e causando 11 vittime prima di essere anche loro uccisi dalle forze di sicurezza: nell’attacco, oltre a due contractor sudafricani ed uno somalo, hanno perso la vita anche un dipendente Onu keniano, quattro guardie somale e tre civili.
Questo ennesimo attentato si inserisce nel clima di tensione generatosi in seguito alla sconfitta dei ribelli islamisti, dominatori fino a pochi mesi fa dell’intera parte meridionale del paese, da parte delle forze regolari dell’Unione Africana.
Infatti, dopo la caduta della loro ultima roccaforte, la città di Chisimaio, sotto i colpi della Marina militare keniota e delle forze dell’Amisom, lo scorso il 28 settembre, i miliziani Shabaab hanno portato il terrore nell’entroterra somalo dedicandosi ad attentati contro edifici e truppe governative nelle principali città del paese, nel tentativo di opporre un’ormai disperata resistenza nel nome della religione musulmana.