di Giacomo Dolzani –
Un veicolo appartenente alle Nazioni Unite è stato bloccato oggi dai miliziani del gruppo qaedista al-Shabaab al confine con il Kenya.
A dare la notizia sono fonti ufficiali dell’Onu, le quali hanno spiegato che un’automobile con a bordo personale delle Nazioni Unite, mentre si trovava nei pressi del confine meridionale del paese africano e si stava dirigendo verso il Kenya, è stata costretta a tornare indietro da un gruppo di jihadisti appartenenti alla formazione che fino a poco tempo fa controllava il sud del paese.
Questo fatto, a prima vista poco rilevante, è il sintomo di un problema ben più grave: ampie aree del paese, ufficialmente in mano alle forze della missione internazionale e dell’Unione Africana (Amisom), sono in balia di predoni e guerriglieri che, nonostante la fine del loro regime, avvenuta con la caduta della roccaforte di Chisimaio, il 28 settembre 2012, continuano ad imperversare in tutto il paese quasi indisturbati, mentre il governo non si è ancora dimostrato in grado di contrastarli.
