Tanzania. L’opposizione di Chadema segna la prima manifestazione significativa in sette anni

di Alberto Galvi

Nella capitale tanzaniana di Dar es Salaam centinaia di sostenitori del principale partito di opposizione Chadema sono scesi nelle strade, segnando la prima manifestazione significativa nel paese in sette anni. Questo evento rappresenta un cambiamento notevole rispetto al divieto di manifestazione politica imposto dal defunto presidente John Magufuli nel 2015. L’attuale presidente, Samia Suluhu Hassan, ha revocato il divieto lo scorso anno come parte dei suoi sforzi di riconciliazione dopo aver assunto l’incarico nel 2021.
In vista delle prossime elezioni del 2024 il partito Chadema sostiene la modifica della costituzione per consentire la contestazione dei risultati delle elezioni presidenziali in tribunale. Inoltre chiede modifiche alle leggi elettorali per impedire al presidente di nominare i membri della commissione elettorale.
I deputati di Chadema si preparano per il dibattito del mese prossimo su una serie di controverse riforme elettorali proposte dal governo.
Il partito Chadema ha anche invitato il governo ad affrontare i problemi economici in Tanzania. I manifestanti hanno marciato pacificamente per le strade di Dar es Salaam sotto la pesante presenza della polizia. La ripresa delle proteste dell’opposizione segna una rinnovata spinta all’apertura politica e alle riforme in Tanzania, facendo eco al panorama politico in evoluzione sotto la guida del presidente Samia Suluhu Hassan. La Tanzania terrà le sue prime elezioni presidenziali nel 2025, da quando la morte del presidente John Magufuli nel marzo 2021 ha portato il suo vice, Samia Suluhu Hassan, a diventare leader della Tanzania.