di Giacomo Dolzani –
Sarà affidata ad Honeywell Srl Italia la fornitura e l’installazione del sistema Scada (Supervisory control and data acquisition) del Trans Adriatic Pipeline (Tap), il gasdotto lungo 870km che, raccordandosi al Trans Aanatolian gas Pipeline (Tanap) nella città greca di Kipoi, attraverserà il nord della penisola ellenica, l’Albania ed il fondale del mare Adriatico, sboccando a Melendugno, in Puglia e il quale consentirà al gas azero, estratto nel Mar Caspio dal giacimento di Shah Deniz II, di fluire verso l’Europa.
Il gruppo statunitense Honeywell, con sede nel New Jersey, grazie ad un fatturato superiore ai 38 miliardi di dollari e 129.000 dipendenti in tutto il mondo è un’azienda leader nel campo dell’automazione, dell’ingegneria aerospaziale e della difesa. Honeywell Italia si occuperà quindi di tutti i sistemi di raccolta e trasmissione dei dati per l’intera lunghezza del gasdotto, i quali saranno comunicati al centro di controllo situato in corrispondenza del terminale di Melendugno.
Ian Bradshaw, amministratore delegato di Tap, ha commentato con soddisfazione la firma del nuovo contratto: “Con questa assegnazione”, ha affermato “abbiamo completato l’aggiudicazione di tutti i maggiori contratti strategici per la costruzione del gasdotto. Mi congratulo con Honeywell per la sua offerta vincente e ringrazio tutte le altre aziende che hanno partecipato a questa gara. Il sistema Scada per le telecomunicazioni e la sicurezza è un componente chiave per assicurare un funzionamento sicuro ed efficace del gasdotto”.
Negli ultimi anni Tap ha assegnato decine di contratti, sia riguardanti la fornitura e l’assemblaggio dei componenti dell’opera vera e propria che concernenti la realizzazione delle infrastrutture necessarie per la sua gestione, come il piano di modernizzazione della rete viaria in Albania, che ha previsto la manutenzione e la costruzione ex novo di centinaia di chilometri di strade e di decine di ponti e gallerie.
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