di Francesco Cirillo –
Mentre ad Aleppo Est si combatte e continuano i raid russi e siriani sui ribelli e i jihadisti, in Europa si alza l’asticella della tensione tra la Russia e la Nato. Nelle ultime ore aerei russi hanno violato ripetutamente gli spazi aerei della Finlandia e dell’Estonia allarmando l’alleanza Atlantica. Le incursioni russe tra le coste finlandesi ed estoni sono solo l’ultima di una serie di incursioni vi è un aumento delle operazioni militari russe iniziate nell’area nel 2016.
Gli aerei militari russi, in particolare bombardieri, hanno volato di recente nei pressi degli spazi aerei di Norvegia, Francia, Spagna settentrionale e del Canale della Manica.
I bombardieri russi non hanno mai violato lo spazio aereo dei Paesi interessati, ma sono passati molto vicino a quelle che i militari definiscono “aree di influenza”, dando origine ad una certa agitazione. Secondo Madrid è la prima volta che aerei di Mosca si spingono così a sud, fino al Golfo di Biscaglia.
Si tratta di un ennesimo segno delle crescenti tensioni tra Nato e Russia e del gelo tra Washington e Mosca. I Tupolev 160, denominati Blackjack in codice Nat, possono raggiungere i 2.200 kmh. Si tratta di apparecchi supersonici per bombardamenti a largo raggio, con la possibilità di essere armarli con testate nucleari.
Decollati da una base di stanza nel nord della Russia, hanno raggiunto la costa norvegese, poi hanno girato attorno alla Scozia, volato sopra l’Irlanda e sono quindi scesi lungo la costa della Bretagna, fino alla Spagna. Lì hanno fatto dietrofront e sono tornati in Russia. Questi tipi di voli sono frequenti, secondo la Nato. I jet della Raf (Royal Air Force ) hanno intercettato più volte bombardieri russi Tu-160, spesso da soli o scortati da Mig-31.
I russi ricordano come anche gli americani continuino ad effettuare simili manovre al largo delle coste russe. All’inizio di agosto, per esempio, nel corso dell’esercitazione Nato “Polar Roar”, indirizzata a rassicurare i Paesi baltici sulla protezione dell’Alleanza, due bombardieri B-52, che possono essere armati con testate atomiche hanno sorvolato la costa siberiana, spingendosi vicino alle nuove basi artiche volute da Vladimir Putin.