di Saber Yakoubi –
Da Vienna, dove si trova per le trattative sul nucleare iraniano, il ministro degli Esteri britannico Philip Hammond ha invitato i propri concittadini presenti per turismo in Tunisia a lasciare il paese, comunicando che “Speriamo di poter presto far rientrare l’allarme e permettere ai nostri turisti di viaggiare, in modo da dare anche il nostro aiuto all’economia tunisina”.
Fatto sta che i cittadini britannici presenti nel paese nordafricano hanno ricevuto un messaggio dal ministero degli Esteri britannico in cui veniva raccomandato di lasciare il paese immediatamente, allertandoli sulla concreta possibilità di nuovi attentati dopo la strage di Susa, in cui sono rimasti uccisi 38 turisti stranieri di cui 30 britannici.
Nel messaggio si spiega che non è garantita la sicurezza, nonostante l’impegno messo in atto da polizia ed esercito tunisino.
Contestualmente gli operatori turistici hanno cancellato i viaggi in programma ed hanno iniziato le operazioni per far rientrare i propri clienti.
Nella foto: il ministro degli Esteri britannico Philip Hammond.
