di Bessem Ben Dhaou –
La Tunisia ha invitato le organizzazioni internazionali specializzate a svolgere il proprio ruolo nelle operazioni di soccorso e nel garantire i bisogni di base dei migranti alla luce dell’importante afflusso degli ultimi tempi. Lo afferma un comunicato della Farnesina, pubblicato sul proprio account Facebook ufficiale, in risposta a “rapporti e dichiarazioni rilasciate da organizzazioni internazionali e da alcuni organi di stampa in merito alla gestione da parte delle autorità tunisine dell’aumento senza precedenti dei flussi e della situazione dei migranti irregolari” in Tunisia.
La dichiarazione ha espresso il “rifiuto categorico della Tunisia degli errori e delle voci che hanno assunto la forma di campagne malevole dietro le quali parti anonime cercano di infiammare la situazione, coprire gli sforzi compiuti dallo Stato tunisino per garantire protezione, accogliere e prendersi cura dei migranti, nel tentativo di danneggiare l’immagine e gli interessi della Tunisia”.
“La Tunisia è impegnata a continuare a prendere tutte le misure per proteggere i suoi confini terrestri e marittimi e per impedire qualsiasi tentativo di attraversamento illegale”, ha affermato il ministero degli Esteri.
Ha aggiunto che “Riaffermiamo che la Tunisia non sarà un paese di transito o insediamento per migranti irregolari, pur rimanendo il suo impegno a rispettare tutte le convenzioni, gli strumenti e le alleanze internazionali e regionali che regolano la migrazione e le norme del diritto internazionale umanitario”.
