Notizie Geopolitiche –
Ancora un attentato a Istanbul, in Turchia, dove un’autobomba è stata fatta esplodere al passaggio di un bus della polizia che trasportava agenti e civili. Il bilancio è di 11 morti, tra cui sette poliziotti e quattro civili, e di 36 feriti, di cui alcuni in modo grave.
Il fatto è avvenuto nel quartiere di Beyazit, area frequentata da turisti ed in cui vi è la fermata della metropolitana Vezneciler, immediatamente chiusa per questioni di sicurezza.
Al momento non vi sono state rivendicazioni, ma i gruppi che potrebbero aver agito sono l’Isis, le frange estremistiche dei curdi (i “Falconi per la libertà”, Tak, gruppo scissosi dal Pkk nel 2005) e formazioni della sinistra radicale, che già in passato hanno colpito a Istanbul.
I continui attentati in Turchia stanno comportando un calo del turismo del 28 per cento; d’altro canto le intelligence e le ambasciate hanno più volte lanciato l’allarme attentati, tra cui di recente quella statunitense che ha parlato di “minacce credibili” di attacchi contro i turisti a Istanbul e Antalya.
Il 12 gennaio a Istanbul in un attentato sono morti 11 turisti tedeschi e norvegesi.
