TURCHIA. Edogan, ‘i manifestanti? Roditori pietosi’

Notizie Geopolitiche –

ErdoganInvece di comprendere le motivazioni delle proteste e quindi trovare una mediazione per giungere alla stabilizzazione delle piazze, il premier turco Recep Tayyip Erdogan si è abbandonato all’ennesima derisione dei manifestanti: dopo averli definiti più volte “vandali” e “terroristi”, dopo aver represso con la forza i cortei di protesta arrivando fino alla morte di chi manifestava, dopo fatto arrestare centinaia di giovani e licenziare decine di giornalisti, oggi Erdogan si è riferito ai manifestanti antigovernativi che hanno lanciato un appello a boicottare i prodotti turchi come a dei “roditori pietosi”.
Lo riporta oggi la stampa di Ankara, la quale ha ricordato che da due mesi i manifestanti chiedono le dimissioni di Erdogan e che sono stati lanciati “appelli per fermare i consumi per sei mesi, per bloccare l’economia”.
Erdogan ha così affermato che “Coloro che vogliono sistemare i conti con il governo indebolendo l’economia sono roditori pietosi che cercano di fare buchi nella nave che trasporta 76 milioni di turchi”.
I consensi di Erdogan sono in calo proprio dalla feroce repressione seguita alla protesta di Gezi Park.