Ucraina. Il Fmi approva un programma di sostegno di 15,6 miliardi di dollari

di Alberto Galvi –

Il Fmi (Fondo monetario internazionale) ha approvato un programma di sostegno di 15,6 miliardi di dollari per l’Ucraina della durata di 48 mesi al fine di sostenere la ripresa economica del paese colpito dal conflitto. L’accordo dovrebbe aiutare a liberare finanziamenti su larga scala per l’Ucraina da donatori e partner
Il prestito, denominato EFF, è il primo grande programma di finanziamento approvato dal Fmi per un paese coinvolto in una guerra su vasta scala. Il programma costituisce la parte del Fmi di un pacchetto di sostegno complessivo di 115 miliardi di dollari, che include il prestito del Fmi, 80 miliardi di dollari in impegni per sovvenzioni e prestiti da altri paesi e 20 miliardi di dollari in impegni per la riduzione del debito.
Il Fmi ha recentemente modificato le sue regole per consentire programmi di prestito a paesi che affrontano un’incertezza eccezionalmente elevata. Dell’importo totale approvato dal Fmi, sono stati messi immediatamente a disposizione dell’Ucraina 2,7 miliardi di dollari, mentre il resto dei fondi dovrebbe essere sbloccato nei prossimi quattro anni. 
Il programma include anche garanzie aggiuntive se il combattimento attivo continuerà oltre l’attuale stima di metà 2024. Se l’attuale conflitto dovesse continuare nel 2025, aumenterebbe il fabbisogno finanziario dell’Ucraina da 115 miliardi di dollari a circa 140 miliardi di dollari.
Circa due settimane fa Kiev aveva già concordato il programma di prestito con donatori internazionali. Tuttavia tale accordo doveva ancora essere approvato dal consiglio di amministrazione del Fmi.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha accolto con favore il nuovo finanziamento. Le diverse parti interessate, stanno sostenendo un processo di trattamento del debito in due fasi per l’Ucraina che include adeguate garanzie di finanziamento sulla riduzione del debito e finanziamenti agevolati durante e dopo il programma.