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Riferendosi al primo giorno di ”vera” tregua in sette mesi, il presidente ucraino Petro Poroshenko ha affermato che “Non potete immaginare quanto sia importante per me. E’ stata la prima notte in cui non ho avuto una perdita o un ferito tra i soldati”.
Solo due giorni fa tre militari ucraini sono rimasti uccisi ed otto sono stati feriti nel Donbass, mentre la giornata di ieri è trascorsa senza incidenti, per cui se il cessate-il-fuoco continuerà, “sarà un grande passo avanti verso la pace e la stabilità in Ucraina”, ha aggiunto Poroshenko dall’Australia, dov’era ieri in visita.
Poroshenko ha comunque voluto criticare la partecipazione di Sergei Askyonov, premier della Crimea, al viaggio di Putin in India di giovedì.
Anche il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, si è mostrato ottimista sulla tenuta della tregua e ha dichiarato che “E’ stato difficile, ma una tregua, un regime di cessate il fuoco sono stati istituiti”; nel contempo ha auspicato la ripresa del lavoro del Gruppo che vede coinvolti Osce, Russia, separatisti, Ue e Ucraina.
