USA. F-35 perde i pezzi sulla pista, incendio a bordo. Mentre Pinotti è in visita negli Usa

Notizie Geopolitiche –

f35Nuova sospensione in Usa dei voli di addestramento con il modello A dell’F-35 (a decollo orizzontale): il pilota di uno dei caccia è stato costretto a fermare la fase di decollo in quanto il velivolo prodotto della Lockheed Martin ha prima perso alcuni pezzi sulla pista della base di Eglin, in Florida, quindi si è verificato un incendio a bordo.
L’aeronautica Usa ha aperto un’inchiesta sull’incidente che non poteva capitare in un momento peggiore, ovvero quando diversi paesi tendono a ridurre gli ordinativi a causa della lievitazione dei costi, già di per sé esorbitanti.
Il Washington Post, che ne ha dato la notizia, ha anche riportato che quello di oggi è il secondo problema tecnico in pochi giorni, in quanto a metà giugno il pilota di un altro F-35 aveva riscontrato una perdita d’olio e l’Aeronautica aveva sospeso temporaneamente gli addestramenti per effettuare verifiche.
Da parte sua la Lockheed Martin si è detta pronta a prendere parte alle indagini, ma il caso ha voluto che il guasto si verificasse proprio in occasione della visita negli Usa al capo del Pentagono Chuck Hagel del ministro della Difesa italiano Roberta Pinotti, la quale aveva già avvertito che al momento l’Italia avrebbe proceduto all’acquisto di solo 6 dei 60 aerei previsti (lotti 6 e 7), in attesta sella redazione del Libro bianco della Difesa.
Va detto che “L’Italia – ha sostenuto nei giorni scorsi Pinotti – è l’unico altro Paese al mondo ad avere un sito produttivo al di fuori degli Usa; altri Paesi, in Asia ed in Europa, stanno però investendo risorse per acquisire una certa capacità produttiva. Noi siamo partiti per primi e, al momento, abbiamo un vantaggio temporale non indifferente, che deve però tradursi in un vantaggio competitivo”.