Venezuela. Il CEN ha approvato i quesiti per il referendum del 3 dicembre

Tensioni con la Guyana.

di Alberto Galvi

Il CEN (Consiglio Elettorale Nazionale) del Venezuela ha approvato i cinque quesiti da includere nel referendum nazionale previsto per il 3 dicembre 2023. La campagna elettorale si terrà dal 6 novembre al 1 dicembre.
I cinque quesiti sono intesi a promuovere la pretesa del Venezuela su più di due terzi del territorio nazionale della Guyana, in palese violazione delle regole fondamentali della Carta delle Nazioni Unite, della Carta dell’OAS e del diritto internazionale generale. Una tale annessione del territorio della Guyana costituirebbe il crimine internazionale di aggressione.
Il governo della Guyana respinge il referendum venezuelano quale tentativo di minare la propria integrità territoriale: la questione interessa in particolare il territorio di Essequibo, che fa parte della Guyana secondo il lodo arbitrale del 1899 che delimitò i confini degli Stati del Venezuela e poi della Guyana britannica.
La Guyana sostiene di aver esaurito il processo di mediazione sotto gli auspici del Segretario generale delle Nazioni Unite e quindi nel 2018 ha deferito la questione alla Corte internazionale di giustizia. Recentemente il presidente della Guyana Irfaan Ali ha respinto la richiesta del suo omologo venezuelano di colloqui bilaterali per risolvere la controversia. L’ICJ ha già stabilito di avere giurisdizione per esaminare il caso.
Inoltre il governo di Georgetown ha respinto l’azione internazionalmente illegale di Caracas di proporre la concessione della cittadinanza e della carta d’identità venezuelana ai cittadini del territorio di Essequibo.